Sono in fase di ultimazione i lavori per la fruizione dei resti romani in Piazza Sett’Angeli, a ridosso del Convitto Nazionale. La ditta incaricata sta completando gli ultimi dettagli (i corrimano) della grossa teca di vetro a copertura degli scavi e ciò lascia presupporre che, a breve, ci si potrà avvicinare e sapere cosa si trova sotto la Piazza Sett’Angeli.
Si tratta di stratificazioni che vanno dal periodo ellenistico-romano a quello bizantino (tra i resti, la pavimentazione di una casa patrizia, un tratto stradale coevo, e la parte basamentale di un pilastro di epoca bizantina). La sorpresa, però, è che si possono intravedere alcuni tratti musivi bellissimi e in ottimo stato (vedi foto). Una ulteriore testimonianza della millenaria dignità storica di questa parte di paleapoli.
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minchia ma sono bellissimi!! (O_O)
Non vedo l’ora di vederli dal vivo.
Uno scrigno.
incredibile…e chissà cosa c’è ancora sottoterra nel centro storico. Magari un segno di civiltà, noi contemporanei, potremmo farlo facilmente rimuovendo immediatamente l’asfalto da tutte le strade del centro storico e riportando le preesistenti pavimentazioni alla luce.